Dopo otto giornate di gara tenutesi a partire da aprile (slalom Interlaken) fino a ottobre (Slalom Ambri), in occasione dell’autosalone di Zurigo, sabato 2 novembre 2019, l’atmosfera era decisamente più rilassata. Tutti i qualificati e le qualificate presenti al Suzuki Swiss Racing Cup, hanno ricevuto una coppa o un piccolo trofeo in un clima di festa per il finale di stagione. 

Oltre ai 42 piloti ufficialmente iscritti, nel corso di tutta la stagione, hanno partecipato ai singoli slalom anche diversi conducenti aggiuntivi. Tra questi anche il lottatore svizzero, nonché testimonial del marchio, Remo Käser, l’ex e l'attuale Miss Yokohama Milena Crusi e Kylie Raymund e un giornalista automobilistico. 

Un’occhiata al 2020

 L’ammontare del premio per la stagione a venire verrà adattato per fare in modo che più piloti possano trarre profitto da tale ricompensa. Circa un terzo dei qualificati avrà diritto ad un premio in denaro, dato che nella stagione 2020 verranno consegnate ricompense fino al 15esimo posto. Inoltre, anche l’assegnazione dei punti subirà dei cambiamenti. Infatti verranno attribuiti punti a scalare dal primo posto (50 punti) fino al 50esimo (1 punto). Un’ulteriore novità che caratterizzerà la stagione a venire consiste nell’introduzione della possibilità di eliminare il proprio risultato personale peggiore, dato che è prevista una gara in più nel calendario delle corse, che si terrà ad Anneau du Rhin (29 agosto 2020). 

La velocità della Suzuki Swift Sport è stata dimostrata notevolmente dai tempi di percorrenza in pista. Dal 2020 la velocità potrà contare anche sull’aspetto acustico. Chi vuole, potrà installare un impianto di scarico sportivo di Inoxcar, che contribuirà a dare un suono da auto da corsa alla vettura. Altrimenti, per quanto riguarda il regolamento tecnico, rimane tutto come è sempre stato: la Suzuki deve corrispondere al modello di serie, possono essere montate solo le gomme Yokohama Semi-Slick.